Quattro anni Perduti

da un manifesto del 15 marzo 2009.

Quattro anni Perduti

Sono passati quattro anni e ancora non si è stati capaci di realizzare le opere già finanziate come ad esempio:

  1. RISTRUTT. – E SISTEM. VIA MONS. ROSSI
  2. RISTRUTT. – E ADEGUAMENTO IMPIANTI P. I. CENTRO STORICO
  3. ADEGUAM. CASA COM. LE
  4. OPERE FOGNARIE PER LA CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE DEL CENTRO ABITATO
  5. RISAN. E RIQUALIF. DELL’AREA PUBBLICA ANTISTANTE L’EDIFICIO SCOLASTICO ELEMENTARE CAPOLUOGO
  6. SISTEMAZ. E RIQUALIF. AREA CIRCOSTANTE SALA POLIFUNZIONALE
  7. RISANEMENTO CENTRO STORICO “CONTRATTI DI QUARTIERE”
  8. COMPLETAMENTO IMPIANTI SPORTIVI
  9. RISANAM. E SISTEM. VIA DE VINCENTIIS
  10. COMPLETAM. INFRASTRUTT. AREE P.I.P..

Sicuramente ora, alla vigilia delle elezioni, si farà qualcosa, ma non servirà a far dimenticare i disagi e le manchevolezze.

  1. UNIAMO TRADIZIONE ED INNOVAZIONE
  2. DIAMO MIGLIORI OPPORTUNITA’ AI LAURENTINI
  3. Ridiamo SPERANZA al nostro FUTURO

Commenti

  1. Inviato da ilernando meoli (19 March 2009, 09:47) - [link al commento]

    Un paese non si rovina in quattro anni.
    A riguardo vi invito a fare qualche riflessione sulle opere pubbliche, non riportate nel manifesto comparso recentemente nel nostro paese, realizzate nell’ultimo ventennio.

    1)La strada della vergogna, cioè la strada a scorrimento veloce che finisce in via forma. Una strada che avrebbe potuto creare un valido collegamento viario veloce tra S. Lorenzo e paesi in via di sviluppo come Telese Terme e tutta la zona della valle telesina. Una strada interrotta bruscamente, nei pressi della Casa per anziani S. Filippo, per motivi sconosciuti.

    2) Il Ponte del sospiro, cioè il ponte sul calore, che collega la strada a scorrimento veloce Benevento Caianello con S. Lorenzo Maggiore. Un’opera assurda se consideriamo che bisogna attraversare un passaggio a livello per accedere sulla strada a scorrimento veloce sopra indicata. Immaginate voi un’ambulanza con un malato grave a bordo, con rischio di morte, che si deve fermare ed aspettare il treno che passa.

    3) Le colonne di Ercole cioè i pilastri su cui è stata edificata la casa per anziati iniziata circa 20 anni fa e ancora non terminata.

    4) L’immobile del poliambulatorio in via Elci riconvertito poi a scuola media e adesso dato in uso alla fondazione, di cui i laurentini non hanno mai beneficiato, a parte la breve parentesi in cui fu adibito a scuola.

    5) La stradina che collega via forma con via S. Maria nella zona ben conosciuta con il nome la frana di via palazzese. Una strada progettata male e realizzata peggio.

    6) I 150.000 ricorsi fatti per ritardare l’arrivo dei soldi per il contratto di quartiere.

    7) Lo sparti traffico fatto all’altezza del vecchio mattatoio. Orribile, brutto, disegnato da qualcuno con un pessimo senso dell’estetica. Guardate quelli che hanno costruito nei paesi limitrofi.

    8) Il municipio, un immobile che da 20 anni appare come un cantiere.

    9) L’impianto sportivo, un complesso che da 20 anni appare come un cantiere.
    10) La sala polifunzionale, un cantiere da almeno 20 anni.
    11) Il piano regolatore, uno strumento nel quale non si capisce che tipo di sviluppo urbanistico si vuole dare al paese.
    Vorrei fare altri esempi, purtroppo i responsabili del sito ci invitano a scrivere interventi brevi. Concludo, pertanto, non volendo sottrarre spazio dicendo che molti laurentini non sono fessi.
    Ilernando Meoli

  2. Inviato da Lorenzo IANNUCCI (lorenzino) (19 March 2009, 12:26) - [link al commento]

    In percentuale, il Manifesto affisso e sopra riportato, credo possa interessare al 10% della popolazione laurentina; l’altro 90% è interessata ai servizi ed alla vivibilità! Nulla contro a quanto esposto nel manifesto, ma visto che il suddetto è stato redatto dalla minoranza (affermazione esplicita
    di un consigliere di minoranza) che per un gesto di pura vergogna non è stato firmato (qual‘è la novità?)avrei gradito che si parlasse anche dei TRIBUTI NON PAGATI DA ANNI; dei servizi non fruiti da una parte di cittadini laurentini (pur pagando); delle varie imposte non richiete,(per non perdere voti o acquisirli); dell’anarchia che vige da sempre, nel pubblico e nel privato; illegalità perpretate da AMICI e AMICI DEGLI AMICI…ecc.ecc.
    AVREI PREFERITO TUTTO CIO’ E TANTALTRO! Purtroppo da moltissimi anni nei Comuni si afferma: NOI FACCIAMO POLITICA! E LA CORRETTA, EQUA E TRASPARENTE AMMINISTRAZIONE? CHI L’HA VISTA? Mi raccomando, continuiamo ad andare dietro QUESTO o QUELLO, alla fine ci meritiamo questo tipo di….trattamento!
    Lorenzo Iannucci

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