Libertà e Informazione

COMUNE DI SAN LORENZO MAGGIORE

NONOSTANTE TUTTO… IL PAESE E’ SEMPRE PIU’ PULITO

L’OPPOSIZIONE con le ultime uscite di mediocrità e miopia politica ha tentato di scaricare, con l’utilizzo del cavallo di battaglia dei Rifiuti Solidi Urbani, sull’Amministrazione comunale un’onda di accuse di basso profilo, carico di menzogne e improduttivo di dialogo. Con l’ultimo manifesto, infatti, il gruppo di opposizione ha cercato di strumentalizzare le oggettive difficoltà di crisi generale del comparto della raccolta e della gestione della RSU, al solo scopo di fare crescere uno stato di confusione e di amarezza nella collettività comunale.
Questo manifesto ha l’intento di trasferire alla nostra Comunità l’unica verità in merito ai fantasmi sventolati dall’opposizione. Le delibere oggetto del chiacchiericcio politico inscenato con il manifesto (G. C. n° 129- 130 e 131 del 2008), riguardano l’approvazione di un progetto per la realizzazione di un impianto di selezione per la nobilitazione delle frazioni secche dei rifiuti solidi urbani.
Tale impianto, localizzato in area PIP, riguarda solo rifiuti riciclabili non inquinanti e provenienti dalle lavorazioni artigianali che andranno ad insediarsi nell’area, secondo il piano già agli atti del Comune e pronto per essere approvato per poter poi procedere all’assegnazione dei lotti.
La raccolta di tali scarti di lavorazione sarà effettuata mediante depositi in contenitori a scomparsa, (sotterranei) quindi senza nessuno impatto ambientale.
Altra verità è che questa Amministrazione con nota Prot. 869 del 4/3/2008 ha richiesto agli organi Regionali un finanziamento di € 500.000 per la realizzazione di un ” isola ecologica” ai sensi del POR Campania 2000-2006 misura 1.7 il cui finanziamento appare certo.
Tale isola ecologica, dotata di tutti gli accorgimenti di legge, sarà localizzata e messa in sicurezza a norma di legge in area a scarso impatto ambientale.
L’attuale sito di stoccaggio provvisorio realizzato recentemente in area PIP è finalizzato esclusivamente alla raccolta nei cassoni scarrabili in alternativa al sito sottoposto a sequestro. La provvisorietà dello stesso è legata alla risoluzione dei problemi che hanno portato alla chiusura del presistente sito di stoccaggio.
Per quanto riguarda i maggiori oneri derivanti dalla gestione dei RSU, occorre precisare che sono state originate da carattere di straordinarietà in “piena emergenza rifiuti” al fine di evitare disagi per l’accumulo dei rifiuti non ritirati dalla strada. La responsabilità assunta dall’Amministrazione comunale sul tema RSU è sotto gli occhi di tutti, tanto è vero che il nostro comune è risultato tra i Comuni virtuosi della Regione Campania e che per tale motivo siamo in attesa di ottenere la meritata premialità.
Questa Amministrazione non ha mai avuto intenzione di aumentare le tariffe della TARSU, strumento, invece, proposto dall’opposizione e bocciata dalla maggioranza politica e amministrativa attuale.
L’unica attività sollecitata da questa Amministrazione agli uffici competenti comunali è stata quella di procedere all’accertamento delle effettive superficie soggette alla TARSU al fine di evitare che i cittadini più corretti debbano pagare per quelli (piccola minoranza) che hanno prodotto dichiarazioni non veritiere.
Né bisogna trascurare di segnalare che questa Amministrazione, è stata costretta per il rispetto delle norme e per non favorire danni erariali a porre in essere tutte le azioni necessarie volte alla riscossione tasse e tributi e che la passata gestione Amministrativa , con atteggiamento irresponsabile, non aveva posta in essere.
E’ comunque ferma intenzione di questa Amministrazione alleviare i disagi dei cittadini che devono ancora versare tali tributi e quindi procedere con una forma (risoluzione agevolata) che è allo studio dei nostri uffici.
La nostra situazione debitoria nei confronti del Comune di Guardia S. ha radici tecnico- amministrative che con le amministrazioni, sia di Guardia sia di S. Lupo (TERRE SANNITE), stiamo cercando di risolvere in maniera pacifica e collaborativa (là dove non ci dovesse essere accordo ognuno si difenderà nelle sedi competenti).
Và in ogni caso ribadito che a tutt’oggi non è stato approvato alcun aumento di tariffa sui rifiuti a carico della cittadinanza, dato il momento così critico per l’economia a tutti i livelli.
Il taglio del legname del bosco non è stata una azione a carattere speculativo e dannoso per l’ambiente, bensì una misura per creare un valore economico in grado di ridurre aggravi di spese per il cittadino.
Inoltre, si sottolinea che il taglio delle colture boschive è necessaria per il rinnovamento delle essenze alboree e viene effettuato con precise regole tecniche secondo un piano di taglio sottoposto all’approvazione dalla Regione Campania ed è utilizzato da lungo tempo dai Comuni che hanno a cuore la salvaguardia del proprio territorio forestale.
Agitare lo spauracchio del disastro ambientale è tecnicamente stupido oltre che politicamente irresponsabile.
Come potete ben vedere, Cari Cittadini, gli argomenti usati dall’opposizione hanno solo il compito di demonizzare le azioni positive poste in essere da questa Amministrazione Comunale. Ciò oltre ad essere politicamente scorretto, rappresenta una grave offesa per la Comunità laurentina. Che ancora una volta è strumentalizzata per finalità personali e non di benessere collettivo.
Quanto innanzi comunicato è già stato oggetto di comunicazione con S. E. Il Prefetto, che a mio modesto avviso ha apprezzato gli sforzi profusi da questa Amministrazione che senza la vostra proficua collaborazione non avrebbe potuto raggiungere questi eccellenti riconoscimenti.

San Lorenzo Maggiore, 4 Febbraio 2009

IL SINDACO
DOTT. ANGELO FASULO