San Lorenzo Maggiore, Grande successo per il “Martirio di Lorenzo”

da Ellenews.it del 10 agosto 2010.

Vero e proprio trionfo per la performance teatrale dell’Associazione “A. Lamparelli”, che il 7 e 8 agosto ha messo in scena il “Martirio di Lorenzo”.

Tutto esaurito in Piazza Largo di Corte, a San Lorenzo Maggiore, per assistere al dramma sacro in tre atti.

Emozionati e soddisfatti gli attori. Giovanna Paolella, Angelo Rossi, Giannarita Iannotti, Ciro Lancia, Adriano De Libero e Damiano Di Crosta erano già abituati al palcoscenico laurentino, poiché avevano già ricoperto dei ruoli nell’ultima rappresentazione di 11 anni fa. Tutti gli interpreti, anche quelli alla prima esperienza, sono stati impeccabili nella rappresentazione: Lorenzo Iannotti, Lorenzo Ruggiero, Martino Canelli, Raffaella Durante, Giovanna De Libero, Alina Balaniuk, Marilia D’Addona, Roberta Pica, Gabriele Di Marzo, Vincenzo Pengue Fasulo, Francesca Fasulo, Bruno Fasulo, Davide Ferrara, Giuseppe Pezzullo, Mari Fiorito, Antonino Orsini, Libero Orsini, Pasquale Cardogna, Vincenzo Di Donato, Luciano Di Libero, Maria Di Libero, Germano Di Paola, Pasquale Iannotti, Nico Perugini, Vincenzo Pica, Roberto Barberio, Angelo Di Paola, Antonio Perugini, Francesca Conti, Adriana Costea, Marika Di Marzo, Giovanna Fasulo, Maria Garofano, Lorenzo Ferrara, Angelo Iannotti, Piergino Bencivenga, Eleonora Filippelli, Arianna Filippelli, Giovanna Durante, Maria Grazia Di Libero, Valentina Cardogna, Maria Grazia Sauchelli.

A creare un’atmosfera ancora più suggestiva hanno contribuito la voce narrante, Gennaro Nave (già interprete del Diacono Lorenzo in una precedente edizione), e le declamatrici Maria Filippelli, Giuseppina Piccirillo e Angela Pezzillo.

Felice e soddisfatto il coordinatore Domenico Gillo, che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione ed in particolare Paola Pezzillo, Maria Di Libero e Simone Nardone.

Nello scenario della piazza si è ricreato un vero e proprio teatro naturale, grazie alle scenografie curatissime, ad un’acustica ben studiata e a giochi di luce davvero suggestivi.

Entusiasta e commosso il pubblico che, in piedi, ha applaudito a lungo il cast nel quadro vivente del “Trionfo del Martire”.

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